“8pari è il nostro sogno che diventa realtà: il vino frutto del nostro coraggio in vigna ed in cantina. E’ un’occasione per affrontare i nostri limiti e rimetterci in gioco, grappolo dopo grappolo.”
8pari non è un vino, è un riscatto sociale.
Il progetto 8pari è un cantiere sperimentale, un atto pratico ma anche poetico. E’ pari opportunità, uguaglianza sociale e lavorativa. Un progetto terapeutico del Progetto Emmaus che da 25 anni si occupa di inclusione sociale per le persone fragili sul territorio di Alba, Bra, Langhe e Roero.
E’ un vino che non costituisce solo un prodotto, ma un “bene relazionale” realizzato tramite l’inserimento lavorativo di persone con disabilità, disturbo della salute mentale e rifugiati, coinvolti a 360 gradi: dal lavoro in vigna fino all’imbottigliamento, l’etichettamento e la commercializzazione. Il progetto include inoltre la vendita diretta del vino e l’organizzazione di degustazioni culturali, che consentono di creare legami tra le persone e diffondere la missione del progetto.
Il progetto è strutturato in partnership con delle aziende agricole vitivinicole che forniscono formazione e lavoro agli utenti della cooperativa Progetto Emmaus.
Gli obiettivi del progetto comprendono l’inclusione socio-lavorativa, il miglioramento della qualità della vita, la diminuzione della marginalità e la promozione di un modello economico umano, in cui l’economia sia al servizio delle persone e della natura.
12.000 bottiglie totali
8‑9 operatori/beneficiari
10 aziende agricole partner del territorio di Langa e Roero
Nel 2025 8Pari è diventata una start‑up innovativa a vocazione sociale, segnando un salto da progetto‑pilota a struttura imprenditoriale formale
Aziende agricole del territorio di Langa e Roero (Piemonte):
La scalabilità del progetto 8pari è complessa, poiché il modello richiede forte presenza territoriale e relazioni con cooperative locali, limitando la replicabilità rapida in altre regioni.
La dipendenza da finanziamenti pubblici e partnership private può condizionare la continuità operativa.
Il coinvolgimento di persone fragili richiede tempi lunghi di formazione e supervisione, rallentando la produttività.
Infine, il posizionamento commerciale del “vino sociale” resta di nicchia, rendendo più difficile competere su scala nazionale senza rafforzare branding e marketing.
1. Diversificazione merceologica: oltre al vino - verso altri prodotti enogastronomici o artigianali
2. Replicabilità geografica: esportare il modello ad altri territori italiani
1995
Progetto Emmaus è una cooperativa sociale nata nel 1995 ad Alba (CN), operativa in Piemonte e attiva nel campo dei servizi socio-assistenziali, educativi e di inserimento lavorativo per persone con disabilità, fragilità psicologica o svantaggio sociale. Si occupa di gestione di comunità residenziali, assistenza domiciliare, servizi per l’infanzia, supporto psicosociale e progetti di lavoro protetto. Promuove attività di produzione e lavoro, con l’obiettivo di favorire l’inclusione e l’autonomia delle persone coinvolte. Il suo approccio pone al centro la persona, valorizzando dignità, partecipazione, autonomia e inclusione sociale, in collaborazione con famiglie, enti e contesti territoriali. Progetto Emmaus rappresenta una rete di servizi e opportunità concrete per persone vulnerabili, con forte attenzione al benessere, all’etica, alla qualità del supporto e all’inserimento sociale e lavorativo.