Limiti da considerare:
Dipendenza dai sistemi di certificazione esistenti
Il progetto si fonda su standard già definiti (Equalitas, VIVA, SOS.tain) e ha quindi margini ridotti di intervento diretto sull’evoluzione dei criteri o sull’armonizzazione tra sistemi diversi.
Impatto limitato sul cambiamento operativo
Vinrà! comunica e valorizza le buone pratiche, ma non interviene direttamente sui processi produttivi né fornisce supporto tecnico o economico alle aziende per migliorare le proprie performance.
Rischio di percezione come progetto “informativo”
Senza un forte coinvolgimento attivo degli utenti, il progetto può essere percepito come una piattaforma di divulgazione più che come uno strumento capace di generare azioni concrete.
Dipendenza dal contesto territoriale e dai finanziamenti pubblici
Essendo nato all’interno di un progetto regionale, la continuità e l’espansione del modello possono dipendere dalla disponibilità di risorse e dal supporto istituzionale nel medio-lungo periodo.

Potenzialità:
Crescita culturale del settore
Il progetto contribuisce a costruire una cultura della sostenibilità integrata, che unisce ambiente, società ed economia come parti di un unico sistema.
Scalabilità e replicabilità del modello
Il modello Vinrà! è potenzialmente replicabile in altri territori o comparti agroalimentari, diventando uno strumento di riferimento per la promozione della sostenibilità certificata.

Allineamento con politiche pubbliche e strategie europee
Essendo in linea con gli obiettivi di crescita sostenibile e inclusiva, Vinrà! si posiziona come interfaccia efficace tra istituzioni, imprese e cittadini.