«In due anni, abbiamo ricevuto 164 candidature. A parte sei italiani, abbiamo incontrato tutti stranieri, quasi la totalità di origine africana. Tutti hanno conosciuto sempre e solo il lato peggiore delle vigne, cioè violenza e sfruttamento. Oggi 24 persone che hanno seguito il corso sono assunti nelle 12 aziende partner» (Luglio 2024)
• Difficoltà di reperimento di manodopera formata nella mansione di addetto alla viticoltura, non essendo sufficientemente disponibile sul territorio rispetto alle esigenze espresse dalle aziende.
• Criticità relative alle modalità di conto terzismo/appalto del servizio di lavorazione della vigna a enti esterni, in termini di scarsità di competenze fornite con effetti di rischio nella resa e tutela del valore della vite, difficoltà di monitoraggio dei rapporti di lavoro prestati con esposizione delle aziende al rischio di sanzioni e compromissione del rispetto dei diritti dei lavoratori coinvolti.
• Problematiche sociali sul territorio, derivanti dalla scarsa organizzazione del fabbisogno lavorativo nel settore agricolo, che determinano condizioni di vulnerabilità e disagio dei lavoratori in termini sociali, abitativi, economici.
L’Accademia della Vigna è un’iniziativa, sperimentata la prima volta nel 2022, che integra in modo innovativo le dimensioni di formazione e di esperienza lavorativa nel settore vitivinicolo, con lo scopo di valorizzare una delle più rilevanti vocazioni produttive.
Offre formazione specialistica di 150 ore (completa di moduli relativi ai temi della sicurezza e alla materiale sindacale) per addetti alla conduzione del vigneto con la finalità di promuovere l’inserimento lavorativo in aziende vitivinicole che sono alla ricerca di manodopera competente.
Il modello si fonda su un principio di co-responsabilità che coinvolge i beneficiari e le aziende in un percorso congiunto di mutuo valore aggiunto:
• l’Accademia ricerca e seleziona persone interessate e bisognose di essere formate, servendosi di specifici parametri e indicatori di valutazione in ingresso orientati all’individuazione dei fattori di tenuta e continuità del lavoratore nel tempo;
• il beneficiario viene assunto per 12 mesi dall’azienda e lavora come dipendente, mentre si forma(learning by doing);
• parallelamente Weco sostiene il beneficiario in un processo di potenziamento dell’autonomia individuale (orientamento e disbrigo pratiche amministrative, fiscali, accessoa servizi digitali base, gestione trasporti, supporto nell’accesso alla casa),per una cura della persona a 360°;
• al termine del percorso formativo i due soggetti(lavoratore ed azienda) hanno imparato a conoscersi professionalmente e umanamente: questo agevola e concorre all’opportunità per il beneficiario di estendere la propria esperienza lavorativa attraverso l’estensione contrattuale, e all’azienda di assumere in squadra una persona formata e accolta in un percorso di vita a 360.
Il servizio prevede per le aziende anche:
• un supporto nella comunicazione delvalore sociale e culturale generato, valorizzando la CSR;
• percorsi di formazione continua perlo sviluppo del capitale umano del proprio organico.
L’Accademy è economicamente coperta dall’azienda(20%), dal Fondo interprofessionaleForagri(60%) e da enti finanziatoridel territorio(20%)
Il servizio incarna in pieno la R+ (Relazionarsi con cura), poichè concorre alla tutela del lavoro dignitoso, consapevole, retribuito equamente e preso in carico con responsabilità.
assunti e formati
già presenti in azienda, hanno fatto un percorso di formazione continua
hanno assunto e formato professionalmente nuovamanodopera
hanno scelto la formazione continua
• Consorzio di tutela Barolo, Barbaresco, Alba Langhe e Dogliani: co-promotori.
• Foragri (Fondo Paritetico Nazionale Inter-professionale per la Formazione Continua in Agricoltura): co-finanziatore.
• 2 banche, Camera di Commercio della provincia di Cuneo e Fondazione CRC: sostenitori.
Limiti da considerare
• l’Accademy espone le aziende ad assumere un impegno importante nei confronti della sfera sociale dello sviluppo sostenibile: potrebbe implementare un focus formativo sulla sostenibilità ambientale in ottica di "responsabilità per una sostenibilità integrale"
Opportunità
• il modello è replicabile in altri contesti ed è numericamente scalabile;
• il modello, esteso ad alcune fasi del processo di vinificazione, potrebbe portare un grande valore aggiunto socio ambientale;
• il modello attrattivo per aziende già molto sensibili ai temi sociali ed ambientali: come estendere il pubblico? Attraverso la formazione preventiva delle aziende?
• supporto alla realizzazione di una condizione di vita “degna di essere vissuta” per chi ha difficoltà ad integrarsi nel tessuto sociale;
• la questione lavorativa viene affrontata accanto al tema del diritto alla casa, necessario all’equilibrio psico-fisico della persona.
2022
Agenzia di innovation design impegnata nella promozione di approcci e metodi per la trasformazione sociale a fianco di istituzioni, imprese e realtà non-profit. Il team riunisce professionisti ed esperti di innovazione sociale attivi da oltre 15 anni nella progettazione di soluzioni per la sostenibilità e l’impatto sociale. In WECO vengono combinate competenze diversificate nei processi di community engagement & development, progettazione e co-design, fundraising, corporate partnership, sviluppo di progetti di finanza ad impatto, metodi di misurazione dell’impatto sociale, welfare management, project management di iniziative ad alta complessità. Le attività sono orientate in particolare allo sviluppo di iniziative di innovazione sociale in favore di territori extra-urbani e di aree interne.