"Come è noto, i prodotti realizzati con plastica tradizionale non consentono processi di riciclo efficienti e contengono spesso componenti altamente inquinanti."
Eliminare le microplastiche in agricoltura, attraverso lo sviluppo di prodotti in materiale biobased.
• La nuova Direttiva europea impone severe restrizioni al rilascio di microplastiche, anche nel settore agricolo (Direttiva UE del 23 ottobre 2023);
• 450 milioni di tonnellate/anno di plastica prodotte a livello globale;
• Da 27 a 35 milioni di tonnellate/anno di microplastiche rilasciate nell'ambiente (la produzione agricola e ortofrutticola incide fortemente su questo dato)
Zeropack realizza, ad oggi (2025), clip per piante che si basano su IamNature®, un prodotto rivoluzionario ricavato dal PHA (poliolio-idrocarburi), un polimero derivato dalla fermentazione batterica e privo di combustibili fossili. Il PHA offre prestazioni simili a diversi termoplastici convenzionali pur essendo di origine completamente naturale. È l'unico prodotto conosciuto biodegradabile:
- in ambienti controllati (comnpostaggio industriale, home composting, digestione aerobica ed anaerobica, ecc)
- in ambienti non controllati come suolo, terreno, fiumi, laghi e ambienti marini.
Questi prodotti non rilasciano microplastiche nell'ambiente e contribuiscono alla fertilità del suolo, eliminando la necessità di smaltimento e riducendo l'impatto ambientale.
Le bioplastiche utilizzate nei prodotti Zeropack (sviluppate e prodotte da Bio-on, azienda italiana, quotata in borsa, che sviluppava e commercializzava principalmente PHA) sono ottenute da fonti vegetali -in particolare scarti agricoli- e sono rinnovabili senza alcuna competizione con le filiere alimentari; nella maggior parte dei casi garantiscono le medesime proprietà termo-meccaniche delle plastiche tradizionali col vantaggio di essere completamente 100% biodegradabili in modo naturale. Grazie a queste particolari caratteristiche Bio-on estende oggi l’uso dei propri materiali anche ai più innovativi ed interessanti campi di applicazione come il packaging alimentare. Le ricerche in questo campo applicativo si basano su PHBs, materiale organico che deriva completamente dalla natura.
Per il futuro, Zeropack punta a realizzare anche altri prodotti per l'agricoltura: pellicole, cassette, piccoli e grandi contenitori, supporti ed etichette utili anche al settore vitivinicolo.
Le certificazioni ottenute sono:
rilasciate nel terreno
Limiti da considerare
• Il costo dei prodotti risulta accessibile economicamente, tali da renderli soluzione scalabile?
• Risulta fondamentale che la compostabilità non induca a pensare che in generale tutto ciò che è compostabile possa essere lasciato sul suolo (o altri ambienti) "tanto ritorna natura", deresponsabilizzando
2018
Società fondata da Bio-on, uno fra i player globali della bioplastica di alta qualità, e Rivoira, uno dei leader nella distribuzione e produzione mondiale di frutta di qualità. Zeropack sviluppa e commercializza prodotti per l'agricoltura e l'orticoltura in plastiche 100% biobased in grado di sostituire le plastiche di origine fossile. Zeropack immagina un mondo agricolo non inquinato, dove ogni coltivazione nutre il suolo in armonia con la natura, rispettandola e rigenerandola, abbracciando soluzioni completamente biodegradabili e sostenibili per un pianeta più sano.